Sappiamo che per molti di noi vivere la realtà del gruppo non è cosa semplice: essere in compagnia di altri, spesso sconosciuti, fa emergere barriere, timori e insicurezze.
L’esperienza vissuta, oltre che la teoria, mi confermano da anni come l’efficacia del gruppo come strumento terapeutico, che sostiene, accompagna, a volte accelera passi di consapevolezza.
Amo accompagnare le persone in questa dimensione e osservare come spesso i passi siano rapidi e le trasformazioni celeri.
Amo anche integrare l’esperienza gruppale con sedute individuali, perché, come ci insegna W. R. Bion, possiamo conoscere aspetti diversi della persona che si manifestano nell’una e nell’altra dimensione.
Le caratteristiche del gruppo si prestano a sostenere la crescita delle persone grazie a molteplici fattori:
- È un contenitore, solido e accogliente, dove i nostri schemi e sentimenti infantili posso essere visti benevolmente e trasformati.
- È un organismo, con una vita propria, formato da ‘diverse cellule’ che contribuiscono al suo funzionamento grazie all’apporto delle proprie specifiche qualità.
- È uno specchio dove riflettere su noi stessi e sulla nostra umanità, attraverso il gioco delle uguaglianze e delle differenze che gli altri ci rimandano
- È un contesto dove sperimentare, allenare la capacità di percepire senza giudizio, conoscere attraverso l’esperienza e apprendere nuove possibilità.
- È un ambito dove compiere passi di consapevolezza che sostengono lo sviluppo dei singoli e dei gruppi di cui sono parte.